Separatori a correnti parassite

Tecnologia avanzata di separazione dei metalli non ferrosi
Da oltre 30 anni Bunting® progetta separatori a correnti parassite (ECS) ad alte prestazioni che respingono i metalli non ferrosi, come alluminio, rame e zinco, dai flussi di materiale non conduttivo. Il risultato è una maggiore purezza del prodotto, una maggiore resa del metallo e costi operativi inferiori.
Applicazioni: Riciclaggio della plastica, residui di trituratori automatici (ASR), riciclaggio dei rifiuti elettronici (E-Waste), rifiuti solidi urbani (MSW) e recupero delle lattine di alluminio, riciclaggio del vetro, riciclaggio del legno e della biomassa.

Come funziona la separazione a correnti parassite
-
Un breve convogliatore centrato presenta il materiale a un rotore magnetico ad alta velocità alloggiato all'interno di un guscio non metallico.
-
Larapida inversione di polarità induce correnti parassite nelle particelle conduttrici (regola di Fleming).
-
La repulsione magnetica scaglia i metalli non ferrosi, mentre il materiale inerte cade naturalmente.
-
Uno splitter regolabile isola le due frazioni per un recupero pulito.
Modelli di separatori a correnti parassite
| Modello | Magnete Ø del rotore | Poli | Larghezza del nastro | Ideale per |
|
Eccentrico ad alta intensità (HIE) |
190 mm (7,5") |
24 |
300-1250 mm (12"-50") |
Fini ≥ 3 mm (rottami elettronici, plastica granulare) |
|
Concentrico ad alta intensità (HIC) |
300 mm (8") |
24 |
300-2000 mm (12"-80") |
Riciclabili misti ≥ 10 mm |
|
Tipo R |
190 mm (5") |
12 |
750-1250 mm (30"-50") |
Rifiuti domestici e industriali ≥ 20 mm |
|
Selezionatore di lattine (CS) |
120 mm (4,5") |
6 |
500 o 600 mm |
Lattine per bevande in alluminio |
Cintura a cambio rapido
I modelli HIE, HIC e R-Type sono dotati di un sistema di sollevamento a sbalzo sotto il telaio. Un tecnico può sostituire il nastro trasportatore senza rimuovere il rotore, riducendo al minimo i tempi di fermo e salvaguardando l'allineamento del rotore.
Perché scegliere i separatori a correnti parassite di Bunting?
- Designs
- Produttività
- Opzioni
Separatori eccentrici e concentrici a correnti parassite: Qual è la differenza?
Bunting produce separatori a correnti parassite a rotore eccentrico e concentrico, ciascuno progettato per caratteristiche specifiche del materiale e obiettivi di recupero. La differenza principale sta nella posizione del rotore magnetico all'interno della puleggia di testa e nel modo in cui il campo magnetico interagisce con il materiale trasportato.
-
Nei modelli concentrici, il rotore si trova al centro della puleggia, offrendo un campo magnetico simmetrico. Questa configurazione offre una repulsione bilanciata ed è ideale per i metalli non ferrosi più grossolani in condizioni di alimentazione costante.
-
Nei modelli eccentrici, il rotore è sfalsato all'interno del guscio della puleggia, concentrando il campo magnetico in un unico punto di scarico. Ciò migliora la separazione di particelle piccole, leggere o a bassa conducibilità, soprattutto quando si tratta di fini inferiori a 10 mm.
La scelta tra i due dipende dalle dimensioni delle particelle, dalla conduttività, dalla produttività e dai requisiti di purezza del materiale.
Tabella di confronto: Separatori eccentrici e concentrici a correnti parassite
| Caratteristiche | Rotore eccentrico ECS | Rotore concentrico ECS |
|---|---|---|
| Posizione del rotore | Offset dal centro | Centrato nella puleggia |
| Campo magnetico | Focalizzato | Simmetrico intorno all'albero |
| Ideale per | Metalli fini < 10 mm | Metalli più voluminosi > 10 mm |
| Efficienza di lancio | Repulsione localizzata intensificata | Lancio forte e uniforme |
| Selezione di precisione | Eccellente | Buona |
| Modelli comuni | HIE (Eccentrico ad alta intensità) | HIC (Concentrico ad alta intensità) |
Applicazioni tipiche e produttività
(Gamma metrica seguita da gamma imperiale arrotondata)
| Applicazione | Dimensione delle particelle | ECS consigliato | Capacità massima (t / h / m) |
|---|---|---|---|
|
Scorie di alluminio (sovradimensionate) |
20 - 200 |
HIC |
20 |
|
Scorie di alluminio (vagliate) |
0 - 20 |
HIE |
5 |
|
Rifiuti domestici (non selezionati) |
0 - 300 |
Tipo R |
20 |
|
Rifiuti domestici (preselezionati) |
50 - 200 |
Tipo R o CS |
10 |
|
Vetro - Cullet (bottiglie frantumate) |
0 - 50 |
HIC |
20 |
|
Vetro - Lampadine (frantumate) |
0 - 30 |
HIE |
7 |
|
Ceneri da incenerimento |
0 - 40 |
HIC |
20 |
|
Rifiuti di plastica (granulato) |
3 - 10 |
HIE |
2 |
|
Rottami (frammenti sovradimensionati) |
0 - 150 |
HIC |
20 |
|
Rottami (frammenti vagliati) |
10 - 40 |
HIE |
15 |
|
Telai di finestre UPVC (vagliati) |
10 - 40 |
HIE |
20 |
|
RAEE (rottami elettronici) |
0 - 30 |
HIE |
20 |
|
Prodotti bianchi |
40 - 150 |
HIC |
20 |
|
Cippato |
0 - 60 |
CMI |
13 |
Extra opzionali e integrazione
-
Quadro di controllo PLC sequenziato
-
Rivestimento ceramico sul guscio del rotore in fibra di carbonio
-
Telaio personalizzato con separazione ferrosa primaria (tamburo, puleggia o magnete sopra la banda)
-
Spazzole a nastro rotanti o statiche per alimentazione appiccicosa/umida
-
Unità in scala di laboratorio disponibili per prove nell'impianto di riciclaggio di Bunting nel Regno Unito
Domande frequenti
Il separatore a correnti parassite (ECS) utilizza un rotore magnetico ad alta velocità per generare forze magnetiche repulsive che separano i metalli non ferrosi (come alluminio, rame e zinco) dai materiali non conduttivi nei flussi di riciclaggio. Di solito è integrato con un tamburo magnetico che rimuove prima i metalli ferrosi.
Bunting offre quattro modelli di ECS adatti a diverse dimensioni di particelle e applicazioni:
-
Eccentrico ad alta intensità (HIE) - per metalli non ferrosi di piccole dimensioni fino a 3 mm
-
High-Intensity Concentric (HIC) - per uso generale, metalli non ferrosi superiori a 10 mm (16/64")
-
ECS di tipo R - per il riciclaggio domestico generale, metalli non ferrosi superiori a 25 mm (1")
-
Can Sorter (CS) ECS - opzione economica progettata per il recupero di lattine in alluminio
Un separatore a correnti parassite è costituito da un nastro trasportatore corto con il suo azionamento situato all'estremità di ritorno e da un sistema di rotore magnetico ad alta velocità installato all'estremità di scarico. Il rotore magnetico, alloggiato all'interno di un tamburo non metallico rotante separatamente, opera a velocità fino a 3.000 giri al minuto, mentre il coperchio esterno del tamburo ruota alla stessa velocità del nastro trasportatore del separatore a correnti parassite.
Quando il rotore ruota a queste velocità elevate, produce un campo magnetico mutevole. L'intensità di questo campo dipende dalla velocità del rotore e dal numero di poli magnetici.
Quando un pezzo di metallo conduttore passa sul rotore e attraversa questo campo magnetico mutevole, viene indotto da una corrente parassita. Queste correnti parassite, a loro volta, creano campi magnetici propri che si oppongono al campo magnetico originale (legge di Lenz). Questa interazione genera una forza repulsiva che spinge l'oggetto lontano dal campo magnetico (regola della mano sinistra di Fleming).
I materiali inerti e non conduttivi (come vetro, plastica, ecc.) cadono semplicemente dal rotore per effetto della gravità: la loro distanza è determinata unicamente dalla velocità del nastro. Al contrario, i pezzi metallici conduttivi vengono respinti e lanciati più lontano dal rotore.
Una piastra divisoria è posizionata tra questi due flussi di materiale per consentire la separazione. Regolando la velocità del nastro, la velocità del rotore e la posizione della piastra di separazione, il separatore a correnti parassite può essere configurato per adattarsi alle caratteristiche specifiche del materiale del cliente.
I modelli HIE, HIC e R-Type sono dotati di un sistema di sollevamento a sbalzo sotto il telaio della cerniera, che consente a una sola persona di sollevare e tenere il trasportatore da un lato. Dopo la rimozione della cinghia di trasmissione, la cinghia principale può essere sostituita facilmente e rapidamente senza rimuovere il rotore, riducendo i tempi di fermo e semplificando la manutenzione.
-
Recuperare i metalli non ferrosi da auto triturate, lattine di alluminio, RAEE, ecc.
-
Rimuovere i contaminanti non ferrosi da rottami, plastica, trucioli di legno e altri materiali di scarto.
Le applicazioni comprendono il riciclaggio dei metalli, la rifusione del vetro, il riutilizzo della plastica, la lavorazione del legno e le operazioni di termovalorizzazione.
Foto dell'applicazione









Parlate con un ingegnere applicativo
Non siete sicuri di ciò che vi serve? Parliamo della vostra applicazione e identifichiamo la soluzione giusta.

